Non possiamo non condividere l’appello dei docenti a favore della tutela di nomi italiani nella segnaletica toponomastica altoadesina. Fdi si batte da anni a tutela della comunità di lingua italiana, ormai minoranza in Alto Adige e recentemente con Giorgia Meloni e Fabio Rampelli alla Camera abbiamo espresso la nostra solidarietà agli italiani di Alto Adige venduti da questo governo in cambio di bassi tornaconti politici in occasione del referendum.
Giustamente i docenti, e anche il Presidente della Crusca, Claudio Marrazzini si chiedono : ” In quale Paese dell’universo si consentirebbe di eliminare dall’uso pubblico la lingua ufficiale e nazionale parlata dai suoi cittadini?”.
Ecco succede nel nostro Paese e il Presidente Mattarella, che si interessa del destino delle minoranze migranti, ha l’obbligo come massimo rappresentante, di difendere la nostra identità italiana tutelando anche gli italiani quando sono minoranza nella propria stessa terra.