“Il #M5S ha fatto una scelta “politica”, benvenuti all’interno di contesto ben descritto, in poche e dirette parole, dal politico Rino Formica ‘la politica è sangue e m…’ ( Bari, 1 marzo 1927, Psi ). Almeno in Europa, lo hanno capito, al netto della pessima e scellerata scelta ultra europeista. Dubito accadrà anche entro i nostri virtuali confini. I veri “voltagabbana” siete voi, cari Grillo. Per quanto mi riguarda resto scettico innanzi a questa Europa e, se dipendesse da me, uscirei da questo sistema che stritola, progressivamente, cittadini ed aziende; da questo sistema che si basa quasi solamente sui soli meccanismi economico finanziari”. È quanto scrive il deputato Walter Rizzetto sulla sua bacheca Facebook.
“Uscirne, subito – prosegue- Il “come” non è semplicemente percorribile, lo ammetto. E ritornerei, anche, alle politiche ante “Convenzione di Schengen”: a cosa serve questa Europa? Agli effetti pratici e quasi solamente, a non far fare tanta coda ai tedeschi che vengono al mare presso le nostre splendide coste o, viceversa, agli italiani che scavalcano l’ex confine per un pieno di benzina in modo agevolato e per passare qualche giornata di spiaggia o montagna (una sorta di contrappasso, vero?) senza esibire il passaporto. Altro? Mi pare poco altro… Ditemi: se almeno l’87% delle Aziende italiane è composto da micro e piccola impresa (che, notoriamente, fa pochissimo export), a cosa serve questa Europa? Diverso invece il caso di grandi Aziende che in una notte spostano la sede fiscale in altri e più confortevoli lidi (Fiat, ndr). Ed ancora: se sono obbligato a mandare mio figlio (che frequenta per scelta una scuola pubblica) a ripetizione di inglese per cercare di perfezionare quella che sarà di certo il suo futuro linguaggio lavorativo, che senso ha?”.
“Abbiamo creato un sistema su di una moneta, non progressivamente su di una lingua o su regole uguali per tutti; non abbiamo culture e tradizioni nemmeno simili per poter almeno cercare di andare d’accordo se non sotto imposizioni che, guarda caso, ci sono.
Vi pare normale che a Udine un artigiano paghi sino al 60% di tasse ma, lo stesso, dopo 45 minuti di auto verso Austria o Slovenia possa pagarne meno della metà?”
“Benvenuto in politica, Beppe, ora sei un ‘traditore’ del tuo gruppo di appartenenza (EFD)…- ha concluso Rizzetto – la cosa spesso l’hai vomitata ad altri, ora digeriscitelo tutto. Se un “traditore” rispetto alla legge elettorale, all’Italicum, che prima per te era roba fascista, ora ha capacità evangeliche. Qualche percentuale la perderai, ma forse, tra qualche anno, ci sarà un altro ex comico divenuto politico che, sulla cresta dell’onda, contesterà a furor di popolo quanto stai compiendo in questi anni. In ogni caso, in bocca al lupo, a voi ed a tutti noi”.
