Questa notte a Sesto San Giovanni il terrorista islamico Anis Amri, autore della strage al mercatino di Natale di Berlino, è stato ucciso dalla polizia italiana nel corso di un controllo nei pressi della stazione ferroviaria. Un grazie agli agenti Cristian Movio, rimasto ferito durante la sparatoria e Luca Scatà. Ancora una volta la preparazione e il coraggio delle nostre forze dell’ordine e di sicurezza sopperiscono alle irresponsabili politiche di chi ci governa: il terrorista Anis Amri è entrato illegalmente in Italia, è stato in carcere, reputato soggetto pericoloso, ma nonostante questo è stato lasciato libero di girare e delinquere indisturbato in Italia e in Europa, con un simbolico “decreto di espulsione” sulla sua testa. Il Governo, piuttosto che prendersi i meriti delle nostre forze dell’ordine, dovrebbe spiegare agli italiani e ai tedeschi perché i clandestini e i criminali non vengono rimpatriati a casa loro, dovrebbe spiegare perché dopo l’attentato Amri è tornato in Italia e a fare cosa. Perché purtroppo non potremo sempre contare solo sul fiuto delle nostre forze di sicurezza che decidono di fermare un individuo sospetto nel cuore della notte”.
Lo scrive su Facebook il presidente di fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.