Il deputato Walter Rizzetto (FDI – AN-TN) porta in Parlamento con un’interrogazione il caso di Caterina Pellizzer, giovane donna triestina a cui L’Inps ha sospeso l’assegno di invalidità nonostante sia affetta da una rara malattia che la costringe sulla sedia a rotelle. « Caterina – riferisce Rizzetto – ha l’osteogenesi imperfetta, una patologia che causa problemi allo scheletro e alle articolazioni e adesso non solo si vede negare l’assegno di invalidità ma l’Inps le ha intimato la restituzione di ben 72.185 euro. Voglio fare luce su questa vicenda – continua il deputato – in cui l’istituto sembra rivendichi la restituzione dei contributi già versati poiché Caterina da qualche tempo, pur avendo residenza a Trieste, si trova in Francia per ragioni di studio e di cure mediche. Caterina avrà tutto il mio sostegno considerando che legittimamente ha avuto il riconoscimento dell’assegno di invalidità che ha percepito in buona fede, quindi l’Inps non può richiedere adesso migliaia di euro indietro. Inoltre – conclude Rizzetto – visto quanto accaduto sono necessarie delle iniziative per migliorare la gestione dei contributi pubblici per l’invalidità».
