“Forse dobbiamo ringraziare i francesi che bloccando il peschereccio italiano e aprendo di fatto un contenzioso hanno permesso che la vicenda dell’accordo bilaterale Italia-Francia sulla delimitazione delle acque marittime venisse alla luce. Meglio veder bocciato e stracciato quell’accordo”. Lo dichiara Salvatore Deidda, coordinatore regionale di Fdi-An in Sardegna che rilancia l’appello della leader nazionale del partito, Giorgia Meloni: “I parlamentari facciano fronte comune e blocchino l’accordo, stracciandolo. Già da qualche tempo girava questa notizia è bene ha fatto Mauro Pili a lanciare l’allarme. A maggior ragione i parlamentari sardi non devono sottovalutare l’allarme. Un documento che stava passando sotto silenzio e all’oscuro di tutti, istituzioni locali in primis. I nostri appelli ai parlamentari sardi, in precedenza, per votare compatti su alcuni temi, vedi per le pensioni d’oro o le sanzioni alla Russia, sono caduti nel vuoto. Almeno su questo ci può essere uno scatto d’orgoglio? A questo proposito non si sentono le voci dei partiti indipendentisti alleati del Pd nel Governo regionale. Prevenire è meglio che curare”.
Cagliari, 15 febbraio 2016