Campagna web di FDI-AN: #ilricordononperdona.
Ricordare il 10 Febbraio è un atto dovuto da parte delle massime cariche dello Stato e il tributo arriva fuori tempo massimo e con troppi distinguo.
Nei discorsi ufficiali del Presidente Boldrini e del Ministro Giannini traspare evidente l’imbarazzo per la matrice della persecuzione contro gli italiani istriani, giuliani e dalmati. Si usano eufemismi quando non vere e proprie falsificazioni.
Così nell’intervento del Ministro dell’Istruzione, che dovrebbe tornare a scuola a ristudiare la Storia, l’odio comunista di Tito diviene “nazionalismo cieco”. No Ministro. Non erano nazionalisti, erano comunisti intenti a realizzare una pulizia etnica e ideologica contro gli italiani.
Fdi An per onorare la memoria del Ricordo ha lanciato una campagna web: #ilricordononperdona con un’immagine provocatoria ripresa dal punto di vista di chi, tragicamente, venne infoibato anche da vivo.