“Esprimiamo solidarietà ai militanti di Gioventù Nazionale della sede di Garbatella, vittime nella notte di un attacco intimidatorio con scritte inneggianti alla violenza politica”. Così Cinzia Pellegrino, Referente per Roma Capitale del Dipartimento Tutela Vittime della Violenza di FdI-AN.
“E’ inconfutabile ed allo stesso tempo non più tollerabile che periodicamente la sezione venga presa di mira da parte degli ambienti estremisti che operano nel territorio. Il doppiopesismo della morale buonista di sinistra vuole rendere accettabili questi episodi al giudizio comune, episodi che invece in nessun modo devono essere sottovalutati. L’Italia viene da una cronistoria recente di un trentennio fatto di sangue, dove la strategia della tensione non ha risparmiato morti che ancora attendono giustizia. A Roma questi focolai d’odio non si sono mai stati spenti.
In generale, per l’Italia non si è mai proceduto ad un vero processo di riappacificazione nazionale; al contrario, buona parte del centrosinistra ha volutamente strumentalizzato e rinvigorito il becero “antifascismo militante”, rafforzando una visione manichea della politica, che di fatto nuoce a tutti, perché instilla continuamente il seme dell’odio e della conseguente condiscendenza su atti di vandalismo, prevaricazione e violenza verso chi si ritiene combatta “dalla parte sbagliata”.
Nel 2015 tutto questo, oltre che essere stato ampiamente sconfessato dalla Storia ed assolutamente inconcepibile dal punto di vista umano, è improponibile in un momento così delicato della nostra Patria, quando l’unico obiettivo deve senza dubbio quello di trovare soluzioni concrete e condivise alla crisi economica e sociale che sta disgregando il tessuto civile nazionale.
FdI-AN – conclude la Pellegrino – rifiuta ogni tentativo di strumentalizzare la passione politica di tutti i nostri ragazzi e si augura che finalmente la Sinistra inizi fin da oggi il vero coming out politico che la Storia gli chiede, condannando fermamente e fin da subito il vile atto.”