«Sapere che una persona muore fa sempre male, ancor più quando si tratta di bambini o persone svantaggiate. Non occorrono immagini strazianti per riuscire ad empatizzare. Ogni strumentalizzazione è becero sciacallaggio, soprattutto la speculazione economica, politica e culturale che si muove attorno al fenomeno dell’immigrazione. Il business dell’accoglienza è un immenso scempio compiuto ai danni dell’umanità, sfruttando il dolore di chi fugge da una guerra o dalle persecuzioni. Perché gli “illuminati” del Governo non comprendono che senza di interventi poliedrici, di medio e lungo periodo, il business dell’accoglienza non si fermerà mai?».
Lo dichiara Massimo Canu, responsabile del Dipartimento Politiche Sociali di Fratelli d’Italia-An.