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E’ quanto dichiarato dal Deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Marcello Taglialatela  durante la conferenza stampa di presentazione della Risoluzione presentata dallo stesso in Commissione Parlamentare Ambiente.

“La proposta portata in VIII Commissione “Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici” è semplice ed a costo zero: abbiamo chiesto al Governo Centrale di individuare un Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio a cui affidare deleghe precise, che possa coordinare il lavoro di tutti i Ministeri che hanno competenza nella “questione Bagnoli”, come il Ministero dell’Ambiente, quello delle Attività Produttive e quello dei Beni Culturali.Così facendo si andrebbe a creare un coordinamento centrale che non andrebbe ad incidere ulteriormente sui costi della spesa pubblica”, ha continuatoTaglialatela.

“Bagnoli ha rappresentato il più grande fallimento della classe politica che ha governato Napoli negli ultimi venti anni, da Bassolino a De Magistris. E’ tempo che il Governo Renzi esca allo scoperto e chiarisca se ha intenzione di lavorare seriamente al rilancio dell’area di Bagnoli. Siamo contrari – insiste il Deputato di Fdi-An –  alla nomina di un Commissario straordinario che andrebbe a gravare ulteriormente sulle spalle dei cittadini, con il rischio, tra l’altro, che le deleghe siano affidate a chi è corresponsabile del disastro”.

“Su questa questione Fratelli d’Italia-AN è tra i pochi partiti che sta facendo sentire la propria voce, portando avanti proposte concrete sia a livello nazionale che a livello locale. Evidentemente noi individuiamo in Napoli una fonte di soluzioni, gli altri partiti una fonte di guai”, ha concluso il Deputato napoletano.

Contemporaneamente il Gruppo Comunale di Napoli, attraverso il PortavoceEnzo Moretto, ha presentato una relazione all’interno della quale << oltre a stigmatizzare il comportamento del Sindaco e della classe dirigente di sinistra che negli ultimi vent’anni ha trasformato Bagnoli in un fallimento totale, con ripercussioni serie sui lavoratori e sulle famiglie di quella zona, si propone, in ragione della mancata vendita all’asta dei suoli e del conseguente fallimento di “Bagnoli Futura”, una modifica del PRG e dei PUA, in modo da valorizzarne la sua vocazione e la sua enorme potenzialità turistica”.

Presenti alla conferenza stampa anche Luigi Rispoli, Portavoce Regionale del partito ed il Consigliere Comunale Marco Nonno.

Roma, 18 giugno 2014

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