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“Nel dibattito sulle mozioni contro amianto, Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale ha presentato una propria proposta che è stata inserita nella mozione unitaria. Si tratta della necessità di considerare l’età anagrafica del soggetto che ha lavorato a contatto con l’amianto.

È una norma di civiltà per garantire il risarcimento del danno in favore dei soggetti contaminati in un’età ancora lontana dalla pensione. Il lavoratore che a 40 ha già una storia di contaminazione prolungata se si ammala rischia di non tornare più a lavorare per un periodo troppo lungo prima che possa accedere alla pensione. Credo quindi sia giusto che il calcolo tenga conto anche del periodo professionale nel quali si è stati a contatto con questo sostanza nociva”. È quanto ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Marcello Taglialatela, primo firmatario della mozione, a commento del via libera dato dal governo alla proposta di Fdi-An.

Roma, 18 giugno 2014

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