…RISPONDERE NE’ CON ANNUNCI NE’ CON INVETTIVE… “La spirale drammatica che ha preso la disoccupazione in Italia, in particolare quella giovanile e del Mezzogiorno, impone a tutti massima serietà.

Da Renzi ci si aspetta maggiore sobrietà e meno annunci in pompa magna tanto declamatori quanto inutili. Né sarebbe opportuno da parte nostra lanciare invettive contro quello che si sta facendo o quello che non si è fatto. I dati sono talmente desolanti che tutti dobbiamo imporci senso di responsabilità. Per questo chiediamo a Renzi di uscire fuori dall’eterna campagna elettorale, soprattutto interna al Pd, per lanciare un piano per il lavoro che incida positivamente sullo sviluppo e sul rilancio dell’occupazione. È bene infatti ricordarsi che il lavoro non si crea per decreto, finché non si mette mano al sistema fiscale che grava sulle aziende, non si semplificano le procedure di assunzione, riducendo al massimo le tipologie contrattuali, la disoccupazione sarà destinata a crescere. In particolare nel sud d’Italia dove le difficoltà congiunturali che tutta l’Italia attraversa si sommano ai ritardi infrastrutturali del Mezzogiorno. Renzi dimostri coraggio e proponga alle opposizioni un patto per scommettere su una riforma fiscale incentrata sul contrasto d’interessi, sulla defiscalizzazione per le nuove assunzioni, sugli sgravi e gli sconti fiscali per le famiglie con più di due figli”. È quanto dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli a commento delle nuove rilevazioni Istat sull’occupazione.

Roma, 3 giugno 2014