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“Azzerare tutte le addizionali di competenza regionale ad imprese e famiglie”. Questa è stata la prima proposta che Guido Crosetto, coordinatore nazionale di FdI-AN e candidato alla Presidenza della Regione Piemonte, ha illustrato oggi alla rappresentanza di Rete Imprese Italia, impegnata in un confronto con i cinque candidati su temi come rilancio economico, commercio, artigianato, credito, confidi e partecipazioni regionali.

“Se come tutti diciamo, la tassazione è insopportabile ed eccessiva, allora iniziamo dalla Regione a diminuirla” ha continuato il coordinatore nazionale di FdI-An. “Sulla burocrazia, invece, penso sia finita l’epoca di richieste e promesse. Voi siete disposti ad accollarvi l’onere di predisporre una legge regionale che elimini articoli incomprensibili, riduca all’osso la burocrazia ed elimini norme? Se sì, io mi impegno ad attuarla. Lo stesso impegno chiedetelo a tutti gli altri candidati, così almeno un risultato di buonsenso ed utile le avremmo ottenuto”.

Crosetto ha poi parlato dell’utilizzo intelligente delle risorse europee, per l’internazionalizzazione, la tutela delle nostre produzioni e l’ulteriore finanziamento dei consorzi fidi. “Certo, sarebbe bello che oltre ai consorzi fidi si muovesse anche il sistema bancario,  ma il perché le grandi banche giochino contro i piccoli imprenditori,  chiedetelo a Chiamparino che è stato il presidente del principale azionista di Intesa Sanpaolo e che ascolterete dopo di me”.
 
Roma, 12 maggio 2014
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