«Dopo aver partecipato a “La Ruota della Fortuna” e ad “Amici”, Renzi sembra aver messo in piedi una puntata della “Corrida” con i dilettanti allo sbaraglio nella veste di compagine di governo. Non c’è altro modo per spiegare la goffaggine con la quale il presidente del Consiglio e i suoi ministri hanno scritto il decreto Irpef, che oggi viene bocciato dal dossier del Servizio del Bilancio del Senato.

Dall’analisi dei tecnici di Palazzo Madama emergono, infatti, tutti i dubbi di copertura che Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale aveva evidenziato fin dall’approvazione del decreto: la classificazione del bonus, l’estrema incertezza sulle effettive risorse derivanti dal pagamento dell’Iva sui debiti della Pubblica amministrazione e dalla lotta all’evasione e i profili di incostituzionalità sull’aumento retroattivo della tassazione sulla rivalutazione delle quote di Bankitalia. L’Italia non può permettersi un giorno di più l’improvvisazione e la superficialità che questo Governo sta dimostrando. Continuando così, Renzi rischia di riuscire nella titanica impresa di far rimpiangere i due Esecutivi che lo hanno preceduto».

È quanto dichiara il presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Giorgia Meloni.

Roma, 2 maggio 2014