“Apprendiamo dalla stampa che il neo presidente e amministratore delegato di Ama, poiché l’azienda è in fase di ristrutturazione, presto manderà a casa un numero imprecisato di dipendenti quadri e dirigenti, ai quali mandiamo la nostra solidarietà, che potrebbero risultare in sovrannumero. Mentre la nostra città è più sporca e ad oggi l’amministrazione Marino non ha avviato nessuna politica sul decoro e sul rilancio della differenziata, Fortini pensa a licenziare i dipendenti della municipalizzata. Ecco la rivoluzione annunciata da Fortini, anziché dedicarsi attivamente alla pulizia della Capitale e alla realizzazione di nuovi impianti ,attraverso una pianificazione a lungo termine, preferisce tagliare sul personale, un atteggiamento perfettamente in linea con le follie di Marino annunciate in questi giorni. Nel frattempo, mentre la magistratura condanna il patron di Malagrotta relativamente alle irregolarità legate al gassificatore, ricordiamo a Fortini che l’unico caso in cui è stato detto no al ‘sistema Cerroni’ è accaduto durante la presidenza Benvenuti, in cui si è bloccato il contratto decennale da 50 milioni di euro l’anno per il trattamento dei rifiuti della Capitale”.