“Oggi si sono riaccesi i riflettori su un problema che mi sta molto a cuore: i disturbi alimentari. Il nome di questa giornata, il fiocchetto lilla, è diventato ormai un simbolo internazionale utilizzato per aumentare la consapevolezza, promuovere l’educazione e sostenere coloro che ne sono affetti. Anoressia, bulimia e non solo, sono patologie subdole che ormai coinvolgono sempre più famiglie, basti pensare che oggi sono circa 4 milioni i casi intercettati dal nostro SSN e secondo le stime c’è anche un abbassamento dell’età di esordio e un aumento della gravità dei disturbi. Voglio ricordare che su questo tema l’attenzione della Commissione da me presieduta e del Governo è massima. Infatti sono stati già stanziati 25 milioni e ne sono previsti altri 10 per il 2024”.
Lo ha dichiarato il senatore Franco Zaffini ( Pres. Commissione Affari sociali, Sanità, Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale di Palazzo Madama).
“Inoltre, con l’entrata in vigore dei nuovi LEA e del nuovo tariffario già deliberato dal Ministro Schillaci, a fine aprile i pazienti di questa patologia avranno a disposizione 32 prestazioni garantite dal SSN e saranno anche implementati i centri dedicati ai Dca che al momento in tutto il Paese sono 126. Presto concluderemo con una legge che aggiorni anche l’impianto normativo esistente. È sicuramente una sfida importante ma l’impegno della mia Commissione e di tutte le Istituzioni è costante per garantire ai pazienti i servizi di cui hanno bisogno”, ha concluso Zaffini.
“I disturbi del comportamento alimentare e della nutrizione colpiscono sempre più giovani e giovanissimi arrivando a paventare una vera e propria emergenza sociale e sanitaria.Grazie a un emendamento a nostra firma al Milleproroghe che prevede uno stanziamento di 10 milioni di euro per finanziare, nel 2024, il fondo per la lotta ai disturbi alimentari, verrà garantita la continuità all’assistenza e ai percorsi di cura per chi combatte contro queste patologie”, aggiungono in una nota i deputati di Fratelli d’Italia Fabio Roscani e Chiara La Porta, presidente e vicepresidente di Gioventù Nazionale.