“Ma davvero Donatella Di Cesare ha fatto questo Post (poi cancellato per vigliaccheria) per ricordare la terrorista rossa che con le BR rapì Moro e senza mai pentirsi rivendicò l’omicidio di Lando Conti? Non sono queste le idee che non si cancellano da insegnare alla Sapienza”. Lo scrive su X il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, postando lo screenshot di un post della nota filosofa Donatella Di Cesare, docente della Sapienza, per la morte di Barbara Balzerani, in cui si legge: “La tua rivoluzione è stata anche la mia. Le vie diverse non cancellano le idee. Con malinconia un addio alla compagna Luna”.
È necessaria una profonda riflessione sulla pericolosità di dare risonanza, nelle università e nelle televisioni, a nostalgici di un tempo oscuro, in cui si affermavano le idee malsane e rivoluzionarie a colpi di mitra, con le bombe e coi sequestri di persona finiti in tragedia. Tutta la politica, oltre ai vertici de La Sapienza, prenda le dovute distanze dai nostalgici dell’odio e del terrorismo”, afferma in una nota, Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.