“Finalmente, con questo governo, si torna a produrre in Italia. Anche Stellantis ha capito che occorre valorizzare il Made in Italy. I miei complimenti al lavoro instancabile del ministro Urso e di tutto il Mimit. È grazie al loro intervento se la Fiat Panda continuerà a essere prodotta nella fabbrica di Stellantis a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, almeno fino al 2027. L’impegno di questo esecutivo rappresenta uno stimolo fondamentale per la produzione di automobili negli stabilimenti italiani”. È quanto dichiara il senatore Antonio Iannone, commissario regionale di Fratelli d’Italia in Campania.
“Gli ecoincentivi fortemente voluti dal governo Meloni e in particolare dal ministro Urso consentiranno di far ripartire la produzione di auto in Italia e di valorizzare il made in Italy. Finalmente lo ha capito anche Stellantis che per bocca del suo ad ha riconosciuto oggi il buon operato del Governo e rassicurato sul fatto che appena partiranno gli incentivi si apriranno nuove prospettive sia a Pomigliano sia a Mirafiori. Il governo dimostra con i fatti di sostenere e favorire il passaggio all’elettrico ma di farlo accompagnando intelligentemente questa transizione e nel rispetto e nella salvaguardia della nostra filiera italiana”, afferma il deputato di Fratelli d’Italia e componente della commissione Trasporti della Camera dei deputati Enzo Amich.
“Finalmente Stellantis sembra aver capito che con il governo Meloni si torna a produrre in Italia, valorizzando il Made in Italy. Un brand che vale miliardi in tutto il mondo e che tutto il mondo ci invidia e di cui il settore automotive è il fiore all’occhiello. Le dichiarazioni odierne dell’ad Fiat, Olivier Francois, non lasciano spazio a dubbi. Quanto affermato è molto importante per l’industria italiana e conferma che questo esecutivo è sulla strada giusta”, aggiunge il senatore di Fratelli d’Italia, Bartolomeo Amidei, componente della commissione Industria di Palazzo Madama.