“Gli alloggi affittati per brevi periodi rappresentano circa un quarto del totale delle strutture ricettive turistiche nell’Unione europea. Si tratta di un fenomeno che negli ultimi anni è stato caratterizzato da una grande espansione. In molti casi questa espansione è stata senza regole e senza controlli, generando criticità quali l’esposizione dei consumatori a rischio per la sicurezza, il lavoro sommerso, l’evasione fiscale, la concorrenza sleale e la trasformazione del tessuto economico e sociale delle città”.
Lo dichiara in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo Carlo Fidanza, relatore del provvedimento per il gruppo ECR.
“Il nuovo Regolamento prevede una serie unica e semplice di norme in materia di informazioni a carico delle piattaforme e procedure di registrazione semplificate per i locatori, sul modello del codice identificativo varato dal nostro governo. La maggiore trasparenza e lo scambio di dati rafforzeranno la fiducia dei viaggiatori e aiuteranno le autorità locali e nazionali a elaborare migliori politiche nel settore del turismo al fine di assicurarne la sostenibilità economica, sociale e ambientale”.