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“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto oggi in Commissione Affari costituzionali, dove è stato votato il testo unificato della proposta di Fratelli d’Italia che consentirà la revoca dell’onorificenza al sanguinario maresciallo Tito. L’auspicio, adesso, è la rapida approvazione in Aula. Per decenni sono stati celati, ed esclusi dalla narrazione storica e pubblica, i fatti legati a coloro che persero la vita nelle foibe. Con l’approvazione nell’ordinamento italiano della possibilità di revoca del titolo di Cavaliere di gran croce dell’ordine al merito della Repubblica italiana a chiunque, anche se defunto- è il caso del maresciallo Tito- si sia macchiato di crimini crudeli e contro l’umanità, si concretizza quell’idea di giustizia storica, da troppo tempo negata”. Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.

“È un provvedimento che vuole rendere omaggio alla memoria delle vittime e degli esuli istriano-dalmati colpiti dall’odio dei partigiani comunisti jugoslavi accecati dall’odio anti-italiano, guidati proprio da Tito. Solo pochi giorni fa un’esponente del Movimento Cinque Stelle ha provato vergognosamente a sminuire nell’Aula della Camera dei deputati la portata di una decisione così importante che vuole rendere omaggio a quelle vittime disonorate una seconda volta, attraverso il tentativo di oblio a cui sono stati condannati per tanti anni con la rimozione dalla memoria collettiva. Rispediamo a loro questi tentativi vergognosi di boicottare una pacificazione nazionale attesa da troppo tempo che si compie portando alla luce precise responsabilità e non nascondendole. In tal senso, ritengo inopportuna la critica rivolta oggi in commissione dall’On. Cuperlo al sindaco di Trieste: far riferimento ai fatti tragici della storia e a chi se ne è reso responsabile è semplicemente un dovere”, aggiunge il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Augusta Montaruli.

“Tito è l’artefice dell’uccisione di migliaia e migliaia di italiani, morti infoibati, e dell’esodo giuliano-dalmata. Il massacro delle foibe, le cui vittime abbiamo ricordato recentemente nel giorno del Ricordo, rappresenta un dramma profondo per la storia recente del nostro Paese. Con l’approvazione di oggi in Commissione compiamo un ulteriore passo per dare giustizia a tutti coloro che hanno subito le scelleratezze del regime titino”, conclude Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia, vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali alla Camera ed ex vicesindaco di Milano.

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