Non accettiamo lezioni dal Pd su come sostenere il comparto agricolo, visto che proprio gli agricoltori sono stati vittime di anni di scelte ideologiche della sinistra. Basti pensare al drastico calo delle imprese nel settore, stimato intorno al 37%, con numeri ancor più allarmanti al Sud, raggiungendo fino al 50% in Calabria. Il Governo Meloni nell’ultimo anno ha svolto un lavoro incredibilmente significativo per il settore agricolo. Tra i risultati tangibili, l’aumento delle risorse del PNRR da 5 a 8 miliardi destinato al settore agricolo, il fondo da 300 milioni per affrontare l’emergenza climatica, l’impegno nei confronti dell’agrisolare e dei contratti di filiera, nonché la proroga degli aiuti sul gasolio, motivo delle contestazioni tedesche. L’Italia si è distinta per la sua prontezza nel affrontare le sfide del settore agricolo, dimostrando una sensibilità precoce alle richieste degli agricoltori. La rinegoziazione del PNRR rappresenta un passo significativo verso un sostegno più adeguato alle imprese agricole, fondamentali per il nostro benessere nazionale. Siamo orgogliosi di un Governo che agisce con tempestività e lungimiranza.
Lo ha detto Luca Sbardella, deputato di Fratelli d’Italia.
L’annuncio dell’aumento delle risorse del Pnrr da 5 a 8 miliardi sull’agricoltura comunicato ieri dal Presidente Meloni a Catania conferma ancora una volta due caratteristiche fondamentali di questo Governo: la capacità di ascolto delle istanze reali degli italiani e la concretezza delle azioni immediate poste in essere.
Aggiunge il deputato di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra, componente della Commissione Agricoltura alla Camera.