“Dopo un lavoro istruttorio del Cnel sulle proposte da inviare al Governo in tema di salario minimo, è arrivata la conferma della giusta decisione presa del Presidente Meloni, di valutare nel dettaglio la questione prima di prendere decisioni. Non a caso i numeri riferiti dal Cnel dimostrano che Pd e 5stelle parlano senza sapere o solo per alzare lo scontro sociale”, dichiara Gianni Rosa, senatore di Fratelli d’Italia.
“I dati a disposizione dimostrano, infatti, che il tasso di copertura della contrattazione collettiva si avvicina al 100%, una percentuale di gran lunga superiore all’80% che è il parametro indicato dalla direttiva Ue sul salario minimo. Non solo, sempre dai dati disponibili risulta che il Ccnl è applicato al 95% dei lavoratori dipendenti italiani e sul restante il 4% appartiene al lavoro pubblico, l’1% al privato. La giusta decisione, dunque, non può che essere quella di rafforzare ed ampliare la contrattazione collettiva affiancando a questa misura quella della diminuzione della pressione fiscale per abbassare il costo del lavoro, obiettivo che il governo ha messo al primo posto dall’inizio del suo mandato”, conclude Rosa.