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Si sarebbe trattato di un vero e proprio danno per il mondo degli allevatori delle aree interne, possessori di pascoli boschivi, le cosiddette superfici a PLT (Pratiche Locali Tradizionali di pascolamento).
La vicenda è quella della circolare Agea n. 25772/2023, di interpretazione del DM 660087 del 23/12/2022, che, di fatto, determinava una drastica riduzione delle superfici ammissibili a PLT, in conseguenza all’ aumento delle Tare dal 50% al 70%, con compressione delle  possibilità di intervento delle Regioni.
Abbiamo raccolto le legittime preoccupazioni di Allevatori e Tecnici Agronomi ed abbiamo posto la problematica all’attenzione del Ministro Lollobrigida, che non possiamo che ringraziare per la pronta e risolutiva risposta.
Infatti con la circolare Agea 29741/ 2023 del 21/04/2023, si è messa la parola fine ad una situazione che stava diventando preoccupante, riportando in capo alle Regioni la possibilità di stabilire la percentuale di tara al 50 % sulle superfici PLT.
È evidente che la precedente riduzione delle superfici e di conseguenza i titoli PAC sulle PLT dal 50% al 30%, creata dalla circolare 25772, ora sostituita, avrebbe creato notevoli danni ai nostri allevatori delle aree interne, che sono, invece, una grande risorsa perchè oltre a produrre prodotti di eccellente qualità, sono anche i custodi di un territorio tanto bello quanto fragile.
Ringraziamo ancora il Ministro Lollobrigida e il Governo Meloni per la sensibilità dimostrata e la celerità nell’ intervento a favore di tanti allevatori Italiani.

Lo scrive in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Rosa

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