“La presenza di navigli Sar rappresenta un vantaggio logistico per le organizzazioni criminali che gestiscono il traffico degli immigrati. Questo è quello che emerge dalla Relazione annuale al Parlamento dei Servizi di informazione e sicurezza. Le operazioni di salvataggio in mare Sar vengono spesso pubblicizzate sui social network dai criminali trafficanti di uomini ‘quale garanzia di maggiore sicurezza del viaggio verso l’Europa’, aumentando in questo modo i loro profitti illeciti ed esponendo a più concreto rischio di naufragio le persone imbarcate. L’unica soluzione per Fratelli d’Italia è fermare le partenze all’origine, anche per scongiurare le vendette sommarie come avvenuto ai danni di certi trafficanti da parte di alcuni sopravvissuti alla tragedia nelle acque di Crotone”.
Lo dichiara Elisabetta Gardini, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.