“Difendo il nome di Pino Rauti che in questi giorni viene diffamato e dileggiato in Parlamento e sulla stampa. La memoria di Rauti parla da sé: un uomo che ha fatto la storia della destra italiana e che non è mai sceso a patti con la violenza. Che l’indignazione per l’intitolazione di un circolo di Fratelli d’Italia arrivi proprio da esponenti di sinistra, che nelle città in cui governa tollera strade e piazze intitolate a Stalin, a Lenin, all’Unione Sovietica, fa sorridere. Chi non dice una parola che sia tolta la più alta onorificenza di questo Stato all’infoibatore Tito, farebbe meglio a tacere”.
Lo dichiara in Aula il senatore di Fratelli d’Italia, Raffaele Speranzon.