fbpx

“E’ da irresponsabili delegittimare la democrazia italiana all’estero, come ha fatto Enrico Letta alla prima occasione utile, il congresso dei socialisti europei. Si possono avere opinioni politiche diverse rispetto ai presidenti La Russa e Fontana, così come noi le avemmo rispetto a Boldrini, Fico o Bertinotti, ma è inaccettabile parlare di una “logica incendiaria da parte di chi ha vinto le elezioni”, per il semplice fatto che i due rami del parlamento hanno eletto due esponenti non di sinistra, come invece è accaduto ininterrottamente negli ultimi dieci anni”. Cosi in una nota l’eurodeputato di Fratelli d’italia-Ecr, Nicola Procaccini, commentando le dichiarazioni del segretario del PD a Berlino. “Perché mai sarebbe stato adottato un “metodo sbagliato” che “rompe ogni possibilità di rapporto tra maggioranza e opposizione”? Quando mai  – prosegue Procaccini – la sinistra ha concordato l’elezione dei suoi presidenti di Camera e Senato con il centrodestra? Probabilmente non sfugge a Letta che tali dichiarazioni rischiano di innescare atti violenti come quelli che già si appalesano dietro le scritte intimidatorie comparse oggi a Roma. Ma evidentemente l’urgente necessità di tornare al potere da parte delle sinistre è ben più forte di quel minimo di cautela che dovrebbe essere alla base della nostra democrazia”.

Condividi

Facebook

NEWSLETTER

Social