“Noi dobbiamo urgentemente separare i profughi, da assistere secondo le convenzioni internazionali cui l’Italia aderisce, dagli immigrati economici. Serve per dare vero ristoro a chi subisce violenze inaudite per mano di dittatori feroci e far prendere a Europa e Occidente le proprie responsabilità sull’emancipazione dell’Africa dalla fame, dalla sete, dalla povertà, dalla mancanza di cure sanitarie. Dare una risposta universale e non accogliere solo i maschi in età 18/35 anni che possono permettersi di pagare il pizzo ai trafficanti. Servono accordi bilaterali con i Paesi nordafricani per realizzare lì gli hotspot e selezionare gli aventi diritto all’espatrio”.
È quanto ha dichiarato sull’immigrazione il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli in un’intervista ad Avvenire.