“Le energie rinnovabili sono nel lungo periodo un importante strumento per rafforzare la nostra autonomia energetica, ma è chiaro che da sole non bastano, soprattutto con le regole attuali esistenti nei diversi Stati membri che spesso sfociano in iter di approvazione lunghi e complessi”. Così in una nota il copresidente del gruppo Ecr-FdI al Parlamento europeo, Raffaele Fitto. “Per questo ritengo positivo il parere approvato oggi dalla Commissione REGI, di cui sono stato relatore, sulla direttiva Rinnovabili. Il testo contiene un particolare riguardo al tema dello snellimento burocratico e della riduzione di costi e oneri amministrativi, del riconoscimento del ruolo di alcune importanti fonti di transizione, della valorizzazione della dimensione locale e regionale. Inoltre sottolinea il ruolo della politica di coesione nel creare condizioni favorevoli per investimenti infrastrutturali, per agevolare le comunità locali nella produzione e nell’autoconsumo energetico, ma anche nella formazione e riqualificazione dei lavoratori che nei prossimi anni saranno impegnati in questi settori. L’auspicio è che la Commissione competente ITRE, recepisca le nostre proposte su questi temi, in modo tale che tale direttiva sia realmente in grado di coniugare esigenze ambientali ed esigenze economiche, ma soprattutto sia realistica e pragmatica rispetto ad obiettivi, target ed implementazione.”