fbpx

“Concordo totalmente con le considerazioni espresse dal professor Cassese al recente seminario -Adepp- sulle Casse previdenziali dei professionisti, ed invito tutti gli organi delle diverse Casse ad attivarsi per difendere l’autonomia del sistema previdenziale, come è stato pensato trent’anni fa proprio dall’allora ministro Cassese. Sono inaccettabili invece le continue intromissioni pubbliche nella gestione di tali organismi, l’abuso del diritto amministrativo sovrapposto al diritto privato, ed i ripetuti sistemi multipli di controllo e vigilanza che hanno ridotto sempre più l’autonomia degli Enti di Previdenza, con il rischio pure di deresponsabilizzare e demotivare gli amministratori espressi dalle categorie. Inaccettabile aver applicato così agli enti previdenziali privati la cosiddetta -spending review-, poi riconosciuta indebita dalla magistratura senza che peraltro la Pubblica Amministrazione fosse conseguente nell’immediato riconoscimento dei rimborsi, come da risposta degli scorsi mesi alla mia interrogazione parlamentare. Ancora più vergognoso sarebbe un regolamento sugli investimenti imposto dal Mef, quale emanazione del decreto 98/2011, che sottoponesse gli investimenti della Casse alle regole pubbliche, condizionandone l’efficienza gestionale. Fratelli d’Italia è come sempre al fianco dei professionisti italiani in questa battaglia per l’autonomia del loro sistema previdenziale, che sono certo vorranno intraprendere con il supporto di tutte le categorie, gli Ordini e le associazioni sindacali, e quindi provvederò immediatamente ad interrogare i Ministeri competenti per capire quale sarà il reale intendimento del governo Draghi”.

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, coordinatore della Consulta parlamentari commercialisti.

Condividi

Facebook

NEWSLETTER

Social