“Bisogna constatare che questi movimenti civici che si sono aggregati attorno al polo riformista sono stati un fallimento. Quest’area che cerca di riesumare la palude centrista ha grandi ambizioni e pochi voti. Diventa imbarazzante vedere taluni fenomeni mediatici che mettono cappello su situazioni civiche sulle quali non hanno né confidenza né familiarità.
I nomi? Calenda. I cittadini vogliono il centrodestra e il centrosinistra. Nel 1993 gli italiani scelsero attraverso un referendum un sistema che desse loro la possibilità di scegliere il partito, il programma, la coalizione e il capo del governo e, con il premio di maggioranza, scelsero un quinquennio di stabilità”. E’ quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia a Coffee Break su la7.