“Questo provvedimento del governo è un analgesico inconsistente con coperture labili. Si tratta di un decreto per il quale si ricorre all’ennesimo voto di fiducia, la 49ma, e che marca definitivamente la crisi del Parlamento a fronte di chi, al governo, svolge in modo autocratico il proprio ruolo”.
Lo afferma in dichiarazione di voto il senatore di Fratelli d’Italia Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze di Palazzo Madama.
“Tutto questo è inaccettabile – sottolinea de Bertoldi – dare la propria fiducia al governo vuol dire ricordare che le Commissioni non sono in grado di svolgere il proprio lavoro, il Parlamento è stato privato del proprio ruolo ed è inammissibile che i parlamentari non possano svolgere le proprie mansioni”.
“Non si conosce la contabilità – osserva de Bertoldi – non si sa nemmeno quale sia la differenza tra profitto e imponibile Iva e questa è una presa in giro della classe imprenditoriale e degli italiani. A tutto ciò Fratelli d’Italia ha cercato di fare fronte con le proprie proposte emendative, ottenendo il bonus carburanti esteso a tutti i datori di lavoro privati e non solo alle aziende, quindi anche agli studi professionali. Abbiamo anche ottenuto di retrodatare al 31 gennaio 2020 la copertura per malattia covid per i professionisti e l’estensione da 30 a 60 giorni della proroga degli avvisi di valutazione delle irregolarità fiscali”.
“Fratelli d’Italia – conclude de Bertoldi – conferma il proprio voto contrario alla fiducia a questo governo che tutt’altro è meno che dei migliori, gli italiani meritano ben altro”.
Lo afferma in dichiarazione di voto il senatore di Fratelli d’Italia Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze di Palazzo Madama.
“Tutto questo è inaccettabile – sottolinea de Bertoldi – dare la propria fiducia al governo vuol dire ricordare che le Commissioni non sono in grado di svolgere il proprio lavoro, il Parlamento è stato privato del proprio ruolo ed è inammissibile che i parlamentari non possano svolgere le proprie mansioni”.
“Non si conosce la contabilità – osserva de Bertoldi – non si sa nemmeno quale sia la differenza tra profitto e imponibile Iva e questa è una presa in giro della classe imprenditoriale e degli italiani. A tutto ciò Fratelli d’Italia ha cercato di fare fronte con le proprie proposte emendative, ottenendo il bonus carburanti esteso a tutti i datori di lavoro privati e non solo alle aziende, quindi anche agli studi professionali. Abbiamo anche ottenuto di retrodatare al 31 gennaio 2020 la copertura per malattia covid per i professionisti e l’estensione da 30 a 60 giorni della proroga degli avvisi di valutazione delle irregolarità fiscali”.
“Fratelli d’Italia – conclude de Bertoldi – conferma il proprio voto contrario alla fiducia a questo governo che tutt’altro è meno che dei migliori, gli italiani meritano ben altro”.