“Lo spettacolo pietoso messo in scena ieri dalla maggioranza in Commissione Finanze alla Camera sulla delega fiscale conferma quello che Fratelli d’Italia sostiene fin dalla nascita di questo Governo: non è possibile mettere insieme partiti che la pensano in maniera diametralmente opposta tra loro e pensare di poter dare risposte coerenti ai cittadini. In Commissione, Fratelli d’Italia si è sempre battuta per portare avanti le storiche proposte del centrodestra, dal no alla riforma del catasto al taglio delle tasse, e ha sventato il tentativo della maggioranza di nascondere una crisi politica evidente e le profonde divisioni sulla delega fiscale. Reputiamo gravissima l’ipotesi ventilata da Draghi di porre la fiducia su una legge delega, lo strumento attraverso il quale il Parlamento fissa principi e criteri direttivi entro i quali deve attenersi il Governo per legiferare. E sono stupita dal silenzio di tutti quei ‘custodi’ della Costituzione, che ora sono in silenzio ma che dovrebbero dire con forza che questa possibilità non è consentita a nessuna, nemmeno a Draghi e ai “migliori”. Pretendiamo rispetto per il Parlamento e per le sue prerogative”.
Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.