Venerdì 18 febbraio nella cornice del ristorante storico di Fiumicino “Gina a Porto Romano” si è tenuta la serata “ Stasera ti porto da Gina” una cena per celebrare la tradizione gastronomica romana, attraverso i piatti che Gina, celebre ristoratrice, preparava nel suo locale.
Il menù preparato con sapienza dallo chef Michele ha proposto, tra le altre portate, puntarelle e alici, pasta e patate, rigatoncini con guanciale, carciofi e ricciola, involtini di carne della tradizione romana, arzilla con crema di broccoli.
Tra gli invitati Francesco Saverio Fiorini, il figlio di Lando, Roberto Rossi, vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, Valter Delle Donne, giornalista e Marco Capretti, attore di teatro che hanno parlato dei loro progetti professionali per tenere vive le tradizioni della città eterna e alimentarle attraverso nuove idee.
In sostanza conservare la tradizione che nel mondo evoca lo scintillio di una città definita da Alberto Sordi “un salotto da attraversare in punta di piedi”, con i suoi locali iconici come il “Puff” a Trastevere, il “Salone Margherita” in via due Macelli, i teatri, i cinema, i ristoranti e le trattorie aperti fino a notte fonda, la vita notturna pulsante in Via Veneto e nei dintorni, le spiagge e i locali di Fiumicino, Ostia e Fregene.
Roma richiama subito alla mente gli studi cinematografici di Cinecittà e quelli televisivi della Rai, le boutique di Via Condotti, le trattorie di Trastevere, gli alberghi frequentati dal Gotha degli artisti.
Durante la serata si è ricordato che tutto ciò non è andato perduto, è ancora patrimonio della città eterna, non è un caso che di recente a Roma abbiano aperto e stiano per aprire alberghi a cinque stelle come W, l’Hoxton, l’Hotel Bulgari e locali come Crazy Pizza e Twiga.
Roma città mondana per eccellenza, con le sue vie storiche e le piazze sfavillanti, negli ultimi tempi offuscata, ricoperta di polvere e incuria, vuole tornare a splendere.
La Sovrana Bellezza siamo noi.
