“È intollerabile l’atteggiamento verso le popolazioni colpite dal terremoto che la maggioranza ha assunto in commissione. Tutti gli emendamenti destinati alla ricostruzione post sisma sono stati fatti slittare in coda alla discussione del decreto Milleproroghe. Come al solito hanno preferito dare priorità a quelle problematiche che permettono di tenerli attaccati alla poltrona. Abbiamo chiesto la proroga del credito d’imposta, la proroga dei mutui ai privati e alle imprese, la sospensione delle cartelle esattoriali e la moratoria decennale sui servizi essenziali affinché lì dove si ricostruisce non si possa chiudere nulla, soprattutto le scuole. Fratelli d’Italia non ha mai smesso di porre l’attenzione sul futuro di questi territori e troviamo ingiusto che ci sia stata tolta la parola durante i lavori in commissione. Nonostante questo grazie alla nostra pressione il viceministro Castelli ha annunciato che venerdì si vareranno le misure necessarie: staremo a vedere”.
È quanto dichiarano i deputati di Fratelli d’Italia Paolo Trancassini, Emanuele Prisco e Lucia Albano, Augusta Montaruli e Salvatore Deidda, componenti di Fdi delle commissioni riunite Bilancio e Affari costituzionali.