“Proprio mentre la curva dei contagi e dei ricoveri in Italia cala, l’ignominia del green pass è che oggi un ultra 50 enne non può lavorare se non ha green pass, non dandogli nemmeno la possibilità di tamponarsi a proprie spese. Mentre si è stralciato l’art. 1 della Costituzione, il paradosso è che per entrare in questa Aula ed assistere al giuramento del Presidente della Repubblica l’elemento determinante non era né il vaccino né il green pass ma l’obbligo di un tampone antigenico di terza generazione. Se chi emana le leggi dice al cittadino tutto il contrario di tutto capisco la ritrosia verso i vaccini dei tanti italiani che assistono a questo teatro dell’assurdo”.
Così in Aula il deputato di Fratelli d’Italia Marcello Gemmato, durante l’esame del Dl sulla proroga dello stato di emergenza e sul green pass.
