“Sono molto soddisfatto del grande sostegno che tanti eurodeputati italiani hanno voluto dare all’iniziativa che abbiamo promosso insieme ai colleghi Fabio Massimo Castaldo, Pierfrancesco Majorino, Nicola Danti, Eleonora Evi, Massimiliano Salini e Silvia Sardone. Un appello bipartisan alle istituzioni europee per aiutare l’Italia a fare chiarezza sull’uccisione dell’Ambasciatore Luca Attanasio, del carabiniere Vittorio Iacovacci e dell’autista Mustapha Milambo”. Così in una nota l’eurodeputato del gruppo FdI-Ecr al Parlamento europeo, Carlo Fidanza. “Riteniamo, infatti, che vi debba essere la massima collaborazione per assicurare alla giustizia i colpevoli e per garantire una trasparente ricostruzione della dinamica dell’episodio, anche in relazione alla identificazione di eventuali responsabilità concernenti le misure di sicurezza adottate. In particolare chiediamo un forte impegno all’Agenzia PAM (Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite) e alla stessa ONU, affinché non venga mai meno lo sforzo di tutti per accertare pienamente la verità. La lettera, firmata da ben 48 colleghi eurodeputati, si aggiunge all’interrogazione parlamentare presentata lo scorso 10 gennaio dalla delegazione di FdI a Bruxelles all’Alto Rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri e Vice Presidente della Commissione Ue, Josep Borrell, in quanto le indagini avevano evidenziato gravi lacune da parte del PAM che aveva la responsabilità di organizzare la sicurezza del convoglio. Ci auguriamo la massima collaborazione da parte del PAM anche alla luce del sostegno finanziario che ogni anno l’Ue e numerosi Stati membri, tra i quali ovviamente l’Italia, forniscono all’agenzia ”.