“I ministri Gelmini, Franco e Giovannini chiariscano quali misure intendono adottare per evitare la palese discriminazione che stanno subendo i comuni del Nord Italia per gran parte esclusi, anche a causa dei parametri usati per definire la graduatoria, dall’accesso ai contributi da destinare a investimenti in progetti di rigenerazione urbana per gli anni 2021-2026, così come previsto dal decreto del 30 dicembre 2021 pubblicato dal Ministero dell’Interno, di concerto con i Ministeri dell’Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile. Contributi stanziati nell’ambito del PNRR per 3,4 miliardi di euro”.
A dirlo il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Luca Ciriani e il senatore di FdI, Luca De Carlo, coordinatore regionale in Veneto, che a tal proposito hanno presentato un’interrogazione parlamentare.
“Si tratta di una situazione di grave disparità che riguarda tantissimi progetti che, anche se considerati ammissibili, non sono stati finanziati. Peraltro, tutto ciò è stata denunciato dal presidente dell’Anci, Antonio Decaro che ha proposto di integrare le risorse con ulteriori 900 milioni circa; mentre, a sua volta, il ministro Gelmini ha annunciato giorni fa che nell’ultima legge di Bilancio era stato approvato un emendamento affinchè i due miliardi residui relativi alle competenze regionali potessero andare a coprire la rigenerazione urbana di chi è rimasto fuori dal Pnrr. Per tali ragioni chiediamo che si provveda celermente a stanziare i 900 milioni per finanziare i 541 progetti ammessi e subito cantierabili, e di verificare la disponibilità dei due miliardi residui relativi alle competenze regionali annunciati dal Ministro Gelmini”, concludono i senatori Ciriani e De Carlo.