fbpx

Sotirios Boulgarius nasce a Kalarities, un piccolo villaggio dell’Epiro dove lavora come argentiere. Nel suo paese è molto apprezzato ma Sotirios ha un sogno: trasferirsi a Roma che considera il regno della bellezza.
Nel 1881 lascia la Grecia, diretto in Italia, sbarca a Napoli e qualche anno dopo arriva nella città eterna.
Espone le sue creazioni in un negozio di via Sistina insieme al suo socio Demetrio Kremos e dopo qualche anno proprio in via Sistina apre il suo primo punto vendita. Ha subito successo,
nel 1895 ha le risorse per spostarsi in via Condotti n. 28 e nel 1905 al n.10 che diverrà la sua sede più prestigiosa nel mondo.
Sotirios ama passeggiare per le vie di Roma e osservare la città eterna dall’alto, si reca spesso al Pincio per guardare le cupole delle chiese la cui forma perfetta gli suggerisce il taglio delle pietre che lo renderà famoso: la forma cabochon. È attratto dagli edifici, dai parchi, dalle piazze, dalle fontane e dalla luce della città che ispirano le forme e le combinazioni dei colori delle pietre dei suoi gioielli.
Gli oggetti preziosi che nascono nel suo laboratorio sono di impareggiabile bellezza e incantano clienti romani e turisti in visita nella Capitale d’Italia.
Negli anni trenta in omaggio a Roma Bulgari adotta la grafica latina, sostituendo la “V” al posto della “U” e si rinomina Bvlgari.
Entrano in azienda due dei suoi numerosi figli: Costantino che si dedica alle collezioni di oggetti d’arte e Giorgio che cura il disegno dei gioielli e le tecniche di lavorazione.
Negli anni cinquanta diventa il punto di riferimento della nobiltà e nel decennio successivo è la meta preferita da tutti gli attori internazionali che arrivano a Cinecittà: Gina Lollobrigida, Sofia Loren, Elizabeth Taylor, Marlene Dietrich, Audrey Hepburn, Romy Schneider sfilano con i gioielli di Bulgari che diviene famoso in tutto il mondo.
Gli anni settanta vedono l’apertura di negozi di Bulgari a New York, Parigi, Ginevra e Montecarlo.
Nel 1984 Paolo e Nicola, nipoti di Sotirios, diventano Presidente e Vicepresidente dell’azienda e il loro nipote Francesco Trapani viene nominato Direttore Generale.
Francesco lancia l’idea di espandere l’azienda e nel 1993 nasce la linea di profumi, seguono la linea di accessori in cuoio e gli occhiali e nel 2004 viene aperto a Milano il primo hotel Bvlgari.
Bvulgari e’ in tutto il mondo simbolo del lusso italiano, ha negozi in tutti i continenti ma la sua boutique di Roma è la più importante, esprime il suo legame indissolubile con la città eterna da cui trae continua ispirazione, ne è esempio l’anello B.zero1, uno dei suoi gioielli più famosi e amati che riproduce il Colosseo.
È di questi giorni la mostra “Paparazzi” , un tributo alla Dolce Vita romana, allestita nel museo “Domvs Avrea” che si trova nell’ala sinistra della boutique di via Condotti, aperto a chiunque voglia scoprire la storia del gioielliere venuto dall’Epiro che si innamorò perdutamente di Roma.
La Sovrana Bellezza siamo noi.

Condividi

Facebook

NEWSLETTER

Social