Le osservazioni della Corte dei Conti contenute nel giudizio di parificazione sul rendiconto dell’esercizio finanziario 2020 della Regione Lazio hanno costretto Zingaretti e la sua maggioranza a mettere in campo una manovra di ‘aggiustamento’, e di variazioni al fine di adeguare il bilancio di previsione finanziaria 2021-2023, di circa 70milioni di euro per mettere la Regione al riparo dai richiami anche abbastanza gravi fatti dalla stessa Corte. Per porre rimedio ai rilievi della magistratura contabile si è fatto ricorso ai capitoli di bilancio che non sono stati impegnati. Tra questi, con mio grande disappunto, lo stanziamento di 500 mila per il 2021 in parte corrente a sostegno della legge, sottoscritta dal gruppo di Fdi e di cui sono stato il primo firmatario, sulla ‘Disciplina del Sistema Fieristico Regionale”. Trovo assai grave che questo finanziamento , che fa parte dei 2 milioni di euro per il biennio 2021-2022 a favore del sistema fieristico laziale, quale importante strumento della politica regionale di sviluppo delle attività economiche e produttive, di ricerca e innovazione, non sia stato impegnato e quindi speso soprattutto in un anno assai difficile per l’intero comparto fieristico a causa della pandemia. ” Lo dichiara il consigliere di Fdi Massimiliano Maselli.