fbpx

“La riforma della PAC approvata oggi, con il voto favorevole della delegazione di Fratelli d’Italia-Ecr, segna il termine di un percorso lungo anni durante il quale ci siamo battuti per mantenere un equilibrio tra tutela ambientale e agricoltura, un risultato che seppure non perfetto sotto il profilo della burocrazia e della semplificazione, darà modo ai nostri agricoltori di avere certezze circa il loro ruolo nella catena di approvvigionamento europeo e internazionale”. Così in una nota il copresidente del gruppo Ecr-FdI al Parlamento europeo, Raffaele Fitto e l’eurodeputato di FdI-Ecr e componente della commissione Agricoltura, Nicola Procaccini, a margine del voto di questa mattina sulla Politica Agricola Comune a Strasburgo.
“Il nuovo regolamento permetterà di dare maggiore attenzione alle indicazioni geografiche protette e ai regimi di qualità, un impegno duraturo per il sostegno ai giovani agricoltori, una facilitazione per l’accesso agli aiuti in caso di crisi. Nel complesso quindi un sostegno concreto all’agricoltura europea e alla tutela delle piccole e medie imprese che costituiscono una parte importante del tessuto produttivo italiano. Vi sono state forti pressioni per bocciare questo testo, arrivate da coloro che parlano di ambiente per seguire una moda, ma non tengono conto del fatto che un ambiente sano è la condizione necessaria per la sopravvivenza e per la prosperità degli agricoltori, che dell’ambiente sono i primi protettori”. 

Condividi

Facebook

NEWSLETTER

Social