“Noi di Fratelli d’Italia restiamo del parere che in una Nazione democratica, lo stesso principio per cui viene fornita gratuitamente la vaccinazione, dovrebbe valere anche per chi decide di sottoporsi a tampone, rifiutando la vaccinazione” così la senatrice di Fratelli d’Italia Tiziana Drago durante la discussione generale in Aula sul Dl Green Pass.
“Entrando nello specifico del settore scuola riteniamo assolutamente discutibile sia l’imposizione del Green Pass sia il limite dei 5 giorni che viene concesso agli insegnanti per ‘mettersi in regola’ con sospensione da lavoro e sostituzione successivamente ad ulteriori 15 giorni, qualora si sia ancora sprovvisti di Green Pass. Chi gestirà le classi durante l’assenza del docente? Un supplente? E quando e per quanti giorni verrà assunto? Con che tipologia contrattuale? Questo accade perchè il governo ha perso tempo con la riforma degli ITS e non si è minimamente impegnato ad attuare procedure preventive di accesso al nuovo anno scolastico in sicurezza. Ne è prova la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale soltanto il 6 agosto 2021. Per quanto riguarda i trasporti invece, viene esonerato dall’uso del Green Pass chi utilizza i mezzi navali per l’attraversamento dello Stretto di Messina e per l’arcipelago delle Isole Tremiti. Scelta assurda. Questi mezzi, infatti, non sono utilizzati soltanto dai residenti, ma da chiunque abbia necessità di spostarsi. Pertanto, i parametri utilizzati per identificare la Sicilia come zona gialla sono fortemente discutibili, in quanto la probabilità di contagio in quel territorio è cresciuta in virtù della presenza massiccia di turisti, per lo più connazionali” conclude la senatrice Drago.