“Bene il presidente del Parlamento europeo Sassoli che sollecita l’attivazione immediata di un corridoio umanitario nel Panshir, come avevamo già proposto alcuni giorni fa alla lettura delle drammatiche notizie provenienti dalla ‘valle inespugnabile’. Ora che l’esito del conflitto tra le milizie di Massoud e i talebani sembra pendere tragicamente a favore di questi ultimi, a maggior ragione non è accettabile abbandonare decine di migliaia di persone senza viveri nè medicinali, esposte alle rappresaglie talebane. Il Panshir è stato, e forse ancora è, l’ultimo avamposto di speranza nella martoriata terra afghana e l’Occidente e la comunità internazionale non possono ancora voltarsi dall’altra parte. È inoltre doveroso che l’Ue chieda conto al Pakistan dell’invio di propri droni a supporto dei talebani: se confermata si tratterebbe di un’ingerenza decisiva e inaccettabile, a maggior ragione da parte di una nazione a cui ci apprestiamo a erogare ingenti fondi per sostenere l’accoglienza dei profughi afghani”.
Così il capodelegazione di Fratelli d’Italia-Ecr al Parlamento europeo e responsabile Esteri del partito, Carlo Fidanza.