“L’internalizzazione e la stabilizzazione degli assistenti all’autonomia e comunicazione, argomento di una mia proposta di legge, sono state al centro di un incontro promosso dalla First, la federazione a tutela dei diritti dei disabili, e le organizzazioni sindacali. Vi ho partecipato come prima firmataria della proposta di legge, che a breve verrà discussa in Commissione Lavoro e Cultura. Ma soprattutto vi ho partecipato con l’orgoglio di aver dato il mio contributo, o almeno la dovuta spinta parlamentare, ad una condizione sociale che merita la convergenza dell’attenzione di ogni componente della vita pubblica: la condizione dei disabili e quella dei lavoratori che se ne occupano. La mia proposta di legge punta sul fondamentale processo di inclusione degli alunni con disabilità, e per ottenerlo occorre il necessario supporto delle figure professionali che lo accompagnino. Le famiglie dei disabili devono avere certezze, non essere più costrette a ricorrere alla legge per far valere un diritto fondamentale dei loro figli. Va pertanto riconosciuto il valore del personale altamente qualificato e specializzato, sin qui in piena precarietà occupazionale e contributiva, e gli sia garantita l’applicazione del CCLN del comparto scuola. Tutto questo, uno Stato forte e attento ai bisogni della popolazione, deve farlo”.
Lo dichiara Ella Bucalo, deputato di Fratelli d’Italia, componente della Commissione Lavoro.