“Il premier conservatore sloveno Janez Jansa, che attualmente è presidente di turno del Consiglio dell’Unione Europea, ha perfettamente ragione sui corridoi umanitari per l’Afghanistan: l’Europa non può diventare il più grande campo profughi del mondo”. Lo dichiara, in una nota, il Questore della Camera e membro della Commissione Affari Esteri Edmondo Cirielli (FdI): “L’Italia, come gli altri Paesi europei, deve farsi carico di coloro che hanno collaborato durante le missioni condotte negli anni dalla Nato. Gli altri profughi e rifugiati, com’ è logico che sia, devono essere ospitati dai Paesi che confinano con l’Afghanistan, che, a loro volta, vanno aiutati e sostenuti dall’Onu. D’altronde, esiste l’Agenzia Onu per i rifugiati, che viene finanziata costantemente da anni
proprio per salvare vite umane e tutelare i diritti di milioni di rifugiati. E’ fondamentale, dunque, che il premier Draghi e il ministro Di Maio assumano una posizione chiara e netta su questo argomento, evitando gli errori commessi dai governi precedenti in materia di immigrazione e sicurezza. Per l’Afghanistan – conclude Cirielli – serve un piano di aiuti immediato e tutta l’Europa, non solo l’Italia, deve fare la sua parte”.