“Bene Moles per aver ascoltato il Parlamento e il suo impegno sulla battaglia del Copyright. Ora auspichiamo che anche i 150 caratteri di franchigia vengano retribuiti così come prevede la direttiva. Sarà inserito un meccanismo obbligatorio di definizione dell’equo compenso per i creatori di contenuti e gli editori, anche con possibilità di azione arbitrale, in questo caso Agcom, sul modello di successo francese e australiano. Questa è una posizione storica di FDI, che da sempre difende l’editoria nazionale e che diviene finalmente realtà. La direttiva Copyright è un importante passo in avanti per i diritti connessi alla creatività e per la difesa dell’editoria.”
Così il capogruppo in commissione Editoria di FDI, deputato Federico Mollicone.