fbpx

È stata annunciata questa mattina, nel corso del flash mob organizzato da Fratelli d’Italia Marche di fronte all’Autorità Portuale di Ancona, un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture per fare chiarezza in merito alla vicenda dell’assegnazione dei fondi PNRR per i porti statali di Marche e Abruzzo. Il partito di Giorgia Meloni ha voluto manifestare per chiedere chiarezza e soprattutto per sostenere direttamente e chiedere di sostenere, a tutte le istituzioni locali e alle categorie, la battaglia delle Regioni Marche e Abruzzo che stanno lavorando per rimodulare la destinazione dei fondi che oggi vedrebbe fortemente penalizzate le infrastrutture portuali delle due Regioni a causa dei problemi della passata governance dell’AdSP. Il Governo infatti ha destinato ai porti italiani statali di competenza delle autorità portuali un comparto di 2,8 miliardi di euro dal PNRR. Di questi solo i 20 milioni sono stati destinati in prima battuta all’Autorità Portuale di Ancona, nella cui competenza ricadono i porti di Ancona, Pesaro, San Benedetto, Pescara e Ortona. Per fare chiarezza sulle eventuali responsabilità sulla mancata richiesta dei fondi per Ancona, di fronte a somme di centinaia di milioni di euro destinate al resto delle AdSP italiane, Fdi ha presentato un’interrogazione al ministro Giovannini. “Quello che è accaduto è paradossale e non intendiamo far abbassare l’attenzione su una questione che determinerà il futuro delle città portuali, della regione e dell’intero centro Italia, a medio e lungo termine – ha commentato Prisco –  è necessario che si faccia chiarezza sulle responsabilità e allo stesso tempo si sostenga la battaglia delle due Regioni per ottenere la rimodulare i fondi necessari al rilancio della Autorità. I porti dell’Italia centrale adriatica risulterebbero, in caso questo non avvenisse, gravemente danneggiati rispetto alla competitività con altre infrastrutture del comparto, che beneficerebbero invece di somme adeguate alle loro esigenze di ammodernamento in linea con le risorse a ciò destinate dal PNRR. Il Presidente Acquaroli, l’assessore alle infrastrutture Baldelli, è tutta la Giunta regionale, per la parte marchigiana, insieme alla Regione Abruzzo sono in prima linea nella difesa dei porti e ormai da mesi al lavoro per porre rimedio ad una questione ereditata dalla vecchia gestione dell’Autorità Portuale guidata da ex presidente Giampieri”. Al flash mob organizzato al Porto di Ancona erano presenti oltre al commissario regionale e provinciale di Pesaro e Urbino, Emanuele Prisco, le parlamentari marchigiane di Fratelli d’Italia, Lucia Albano e Rachele Silvestri, i consiglieri regionali Carlo Ciccioli, Marco Ausili e Elena Leonardi, i coordinatori provinciali di Ancona, Stefano Benvenuti Gostoli, e di Ascoli Piceno, Antonio Vagnoni e i dirigenti di Gioventù Nazionale

Condividi

Facebook

NEWSLETTER

Social