“Continua la prepotenza di Facebook che, nuovamente, senza alcuna motivazione e preavviso, decide arbitrariamente di oscurare la pagina del Dipartimento tutela Vittime di Fratelli d’Italia.
Zuckerberg ha chiuso per la seconda volta una piazza virtuale dove si parlava di temi di grosso impatto sociale come la violenza sulle donne, il mobbing e il contrasto alla mafie.
Non ci sono parole per definire più chiaramente questa scelta assurda dei gestori del social se non parlando di censura di regime.
Chiediamo il ripristino immediato della pagina e le scuse per le tante vittime che hanno trovato sostegno e voce grazie al nostro impegno.”
Lo scrive in una nota Cinzia Pellegrino, Coordinatore nazionale del dipartimento tutela Vittime di Fratelli d’Italia.