“Fratelli d’Italia voterà a favore della risoluzione di maggioranza, pur avendo ben chiari tutti i limiti della stessa. Presentata in ritardo, come accadeva con il Governo Conte. Avremmo preferito un voto unanime da parte di questa maggioranza, che invece continua a oltraggiare, con alcuni suoi esponenti, i nostri militari appellandoli “complici” di quello che succede in Libia. Sono altresì vergognose le polemiche fatte sulle autorizzazioni finanziarie delle missioni internazionali, dove migliaia di nostri uomini e donne sono impegnati in prima persona. È troppo facile parlare di libertà e di diritti da garantire se poi a combattere per questi sono altre persone. Lezioni di moralità sulla pelle dei nostri militari sono inaccettabili, quando, poi, non riusciamo a garantire la sicurezza necessaria nello svolgimento del loro lavoro. Chi, tifoso di Soros, parla di Ungheria ma dimentica Cuba, la Cina o chi destabilizza l’Africa. Avremmo potuto fermare questo provvedimento con emendamenti sul blocco navale, ma non riteniamo questo il momento e il contesto proprio per rispetto dei nostri militari. Il non agire con fermezza per arrestare gli sbarchi incontrollati significa incentivare i viaggi della speranza. In questa maggioranza volano gli stracci utilizzando il palcoscenico delle missioni internazionali proprio dal partito che esprime il Ministro della Difesa, ma poi nel resto dell’anno si sta comodi in questa maggioranza per spartirsi le poltrone e le nomine.
Non è accettabile”, così in Aula il Deputato di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda, Capogruppo in Commissione Difesa nella dichiarazione di voto sul rifinanziamento delle missioni internazionali.