“Un emendamento del PD, frutto di un compromesso con i 5 Stelle, spegne la speranza di una ripresa per la scuola. L’obiettivo primo, interventi risolutivi per il precariato, è ben lontano dall’essere raggiunto. Questo, nonostante l’illusoria dichiarazione del ministro Bianchi: “tutti in cattedra a settembre”. E la scuola italiana rimane nel caos.”
Lo dichiarano i deputati di Fratelli d’Italia Carmela Ella Bucalo e Paola Frassinetti, rispettivamente responsabile Scuola e responsabile dipartimento Istruzione.
“E in questo quadro così desolante – proseguono – arrivano le esternazioni irrispettose dell’ex ministro Azzolina che non desiste nel continuare ad insultare migliaia di docenti precari, parlando di una ipotetica sanatoria nel decreto sostegni bis. Bianchi, invece di buttarla sull’ironia (ad una madre preoccupata del gran numero di alunni nella classe del proprio figlio ha risposto di non essere Harry Potter) dovrebbe ricordare che nulla è stato modificato negli organici rispetto allo scorso anno e che un ministro che sa dove mettere mani non ha bisogno di ricorrere alla magia, visto che non occorre tirare fuori i docenti dal cilindro. Ci sono eccome, basta stabilizzarli. Intanto, tra due mesi tutti in classe, pronti per un nuovo anno scolastico non in sicurezza, tra cattedre vacanti, organici ATA insufficienti (sorveglianza e vigilanza degli alunni uguale a zero), senza interventi sull’edilizia scolastica e sui trasporti. Bianchi non è Harry Potter e neanche un bravo ministro”.