“Gravissimo fatto in commissione Esteri sulla proposta di una commissione di inchiesta sulle cause della pandemia Covid e sulla congruità delle misure adottate per contestarla. Al giornalista Fabio Gatti, infatti, nel corso della sua audizione, è stato impedito di produrre una rilevantissima documentazione a supporto delle sue affermazioni. Il Presidente Fassino di cosa ha paura? Cosa vuole nascondere il Pd? Per quale motivo non possono essere prodotti documenti? Il surreale clima “cinese” introdotto dal Presidente Fassino, convince ancor più della assoluta necessità di una commissione d’inchiesta. Chiederemo oggi stesso i documenti al giornalista a cui è stata tappata la bocca per trasformarli in altrettante interrogazioni. Nessuno e per nessun motivo può intralciare la ricerca della verità sulle origini della pandemia e su eventuali errori e/o negligenze inescusabili nel suo contrasto da parte del Governo o delle autorità preposte. Al Presidente Fassino è necessario ricordare che in Italia, a differenza che in Cina, non tolleriamo la censura e ancor di più che l’opposizione di Fratelli D’Italia non farà sconti a nessuno su una tragedia che ha lasciato una lunga scia di morti e ha inginocchiato la nostra economia”.
Così Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo FDI in commissione Esteri.