“Fratelli d’Italia è stato il primo partito ad aver portato in parlamento il tema del Nutriscore, un sistema voluto, tra gli altri, dalla Francia che misura in modo ambiguo i valori nutrizionali dei vari alimenti” chiosa Michele Barcaiuolo, consigliere e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. “Questo sistema sembra fatto apposta per bocciare gli alimenti della dieta mediterranea, difesa come patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco, a favore di prodotti che poco o nulla hanno a che fare con il nostro territorio e la nostra cultura, bocciando i nostri prodotti locali”.
“Il problema di questo sistema è che potrebbe considerare salutari cibi come la Coca-cola zero e considerare dannosi per la salute altri, come il Parmigiano reggiano o l’olio d’oliva” spiega Ferdinando Pulitanó, presidente provinciale del partito a Modena. “Fratelli d’Italia si è scagliata contro questo sistema di valutazione sin dall’anno scorso con svariati atti parlamentari a cui questa campagna fa seguito” conclude Pulitanó.